La provincia di Pavia con Salice Terme,Rivanazzano Terme e Miradolo Terme è una delle province lombarde con il più alto numero di stabilimenti termali presenti sul territorio. Il patrimonio idrominerale di Salice Terme, il principale centro turistico della provincia, anche grazie alla sua notevole capacità ricettiva con circa 800 posti letto, è uno dei più completi del mondo grazie alla ricchezza delle acque sulfuree e salsobromojodiche utilizzate presso gli stabilimenti delle Terme di Salice S.p.A. e delle Terme President S.p.A.. L’acqua sulfurea della fonte “Montalfeo” è tra le più ricche d’idrogeno solforato d’Italia, mentre l’acqua salsobromojodica della fonte “Sales” è rinomata per l’azione antinfiammatoria e di stimolo nell’attività cellulare. Numerose le patologie curabili con queste acque termali come le affezioni delle prime vie respiratorie e broncoasmatiche, la sordità rinogena, le affezioni artroreumatiche, ginecologiche, dermatologiche e le vasculopatie periferiche. Anche presso le Terme di Rivanazzano i due tipi di acqua minerale (sulfurea e salsobromojodica) rappresentano un supporto terapeutico efficace in tutte le sue forme infiammatorie croniche, sia nell’età adulta che nell’infanzia. A Miradolo Terme oltre al tradizionale stabilimento termale, nel nuovo “Centro Benessere Spa Salina” è possibile avvalersi di piscine con acqua termale, salottini idromassaggio, percorso vascolare a temperature differenziate, cascate d’acqua tonificanti, “terme romane” con tiepidarium-melmarium, bagno turco, docce emozionali, palestra, centro estetico termale. Accanto al turismo termale e dei centri benessere, la provincia di Pavia ha la possibilità di far fronte all’esigente domanda del turismo congressuale che, pur non potendo contare su un vero e proprio centro congressi nel capoluogo, vanta la possibilità di un’offerta congressuale legata alle principali strutture ricettive, alle sale di importanti collegi universitari, che offrono nell’insieme servizi di supporto e professionalità adatte a una meta congressuale.
