Basilica di San Teodoro di Pavia
La Basilica di San Teodoro è una chiesa di impianto tardo romanico situata nel centro storico di Pavia. Risalente al XII secolo, l’aspetto originario è stato ripristinato con i restauri effettuati a cavallo del ‘900. Ospita cicli di affreschi rappresentanti le Storie di Sant’Agnese e San Teodoro e due importanti affreschi attribuiti a Bernardino Lanzani con vedute di Pavia del XVI secolo.
La basilica, è stata edificata su una precedente chiesa altomedievale dedicata a sant’Agnese. Successivamente la basilica, dopo che vi furono trasferite le spoglie, è stata dedicata a san Teodoro.
La chiesa sorge su un terrazzamento naturale digradante verso il Ticino in una zona della città anticamente abitata da pescatori, barcaioli e commercianti che svolgevano le loro attività lungo il fiume. È probabile che proprio le associazioni corporative di questi mestieri abbiano avuto una parte decisiva nella costruzione della chiesa dedicata al Santo che veneravano come patrono e che è stato vescovo di Pavia alla metà del VIII secolo, nel periodo di passaggio dalla dominazione longobarda a quella carolingia.
San Teodoro è stata edificata in stile tardo romanico in cotto lombardo. Ha impianto basilicale con tre absidi, di cui quella centrale è più profonda, articolato in tre navate coperte da volte a crociera rette da pilastri cruciformi di tipo romanico non perfettamente allineati. Le campate corrispondenti al transetto hanno volta a botte.
L’interno è a tre navate. Il presbiterio è rialzato sulla cripta risalente al XIII secolo. Nel transetto meridionale sono affrescate le Storie di Sant’Agnese, opera di un ignoto artista degli inizi del cinquecento.